Federico, giovane uomo d’armi, viene spinto dalla madre a recarsi nella prigione-convento di Bobbio dove suor Benedetta è accusata di stregoneria per aver sedotto Fabrizio, fratello gemello di Federico, e averlo indotto a tradire la sua missione sacerdotale. La madre preme affinché Federico riabiliti la memoria del gemello, ma anche lui viene incantato da Benedetta. Ai giorni nostri, a quel portone del convento trasformato poi in prigione e apparentemente abbandonato, bussa Federico Mai, sedicente ispettore del Ministero, accompagnato da Rikalkov, un miliardario russo, che lo vorrebbe acquistare. In realtà quel luogo è ancora abitato da un misterioso Conte che occupa abusivamente alcune celle dell’antica prigione e che si aggira in città solo di notte.