Tarek e sua madre Ghaydaa sono tra le decine di migliaia di rifugiati che attraversano il confine dalla Palestina, essendo stati separati dal padre di Tarek nel caos della Guerra dei Sei Giorni. Alla fine si stabiliscono nel campo profughi di Harir, una casa di fortuna per una nuova generazione sfollata dal conflitto. Tarek sogna di ricongiungersi con suo padre e lotta per adattarsi a una nuova vita lontana da tutto ciò che conosceva in precedenza.